LA NUOVA ANAGRAFE DEI RAPPORTI FINANZIARI

27-03-2013 16:20 -

Dal mese di ottobre l´Agenzia delle entrate potrà disporre di ulteriori informazioni.


L´agenzia delle Entrate potrà acquisire in automatico dagli intermediari finanziari informazioni di dettaglio sui rapporti intrattenuti dai contribuenti, allo scopo di elaborare liste selettive degli stessi da sottoporre a verifica fiscale, individuando quelli a maggior rischio di evasione.

Le informazioni finanziarie ricevute dagli intermediari non potranno però, essere utilizzate in automatico per l´attivazione di indagini finanziarie e per alimentare il redditometro. L´Agenzia potrà utilizzare i dati ottenuti, alla ricerca di eventuali anomalie finanziarie (ad esempio operazioni non coerenti rispetto al proprio profilo economico-finanziario), le quali pur non costituendo di per sé delle informazioni di evasione, potranno essere incrociate e analizzate con le informazioni patrimoniali, fiscali e di spesa del contribuente già presenti in anagrafe tributaria. Le informazioni così ottenute potranno essere utilizzate sia dagli uffici periferici per verifiche fiscali presso il contribuente, controlli in ufficio, indagini finanziarie e patrimoniali, sia direttamente dagli uffici centrali per attivare controlli di natura automatica standardizzata (ad esempio: redditometro). Inoltre le informazioni potranno essere utilizzate per rendere più proficue e celeri le attività istruttorie connesse all´esecuzione di indagini finanziarie o verificare la veridicità delle dichiarazioni Isee.

Gli strumenti finanziari per i quali dovranno essere comunicati saldi e movimentazioni sono:

-Conto corrente
-Conto deposito titoli e/o obbligazioni
-Conto deposito a risparmio libero/vincolato
-Incassi
-Rapporto fiduciario ex lege n. 1966/1939
-Gestione collettiva del risparmio
-Gestione patrimoniale
-Cassette di sicurezza
-Certificati di deposito e buoni fruttiferi
-Conto terzi individuale/globale
-Contratti derivati
-Carte di credito/debito

L´anagrafe dei rapporti finanziari sarà composta da due sezioni:

-nella prima saranno contenuti l´identificativo del rapporto finanziario; l´identificativo del titolare del rapporto o di un delegato; l´esistenza, le vicende del rapporto (apertura e cessazione) e i dati dell´intermediario finanziario.

-Nella seconda ci saranno i dati identificativi del singolo rapporto-soggetto che ne ha la disponibilità; i saldi del rapporto distinti in saldo iniziale e finale in relazione a ciascuna annualità; gli importi totali delle movimentazioni distinte tra dare e avere per ogni tipologia di rapporto.


Fonte: Davide Soletta